The rest of the album is much less topical in its themes - and much more evidently naïve in the rhymes, but is musically very good nontheless. The band who played on the record was composed of top-notch musicians from the Milanese progressive scene: Area's Patrizio Fariselli, Paolo Tofani, Ares Tavolazzi, (soon to be) PFM's Lucio Fabbri and the well-known Cramps Records sessionmen Hugh Bullen, Walter Calloni, Alberto Camerini. "Quasar" is an all-instrumental track clearly reminding of Area, but the album's most remarkable for its fusion of jazz-rock with American folk-rock models (a pretty unusual fact, since it was the UK which inspired most of the musicians back in those days). Finardi's passion for American music has its biographic roots: Finardi's mother is American and he was raised in an American school in Milan. His excellent English pronounciation can be noticed in "La C.I.A.", an intriguing and quite "early" raggae/rock experiment.
Here's an interesting documentary/interview about "Musica ribelle" (in Italian).
Tracklist:
- Musica ribelle
- La radio
- Quasar
- Soldi
- Ninnananna
- Sulla strada
- Voglio
- Oggi ho imparato a volare
- La C.I.A.
- La paura del domani
Similar music on the blog:
Alberto Camerini: Cenerentola e il pane quotidiano (Cramps, 1976)
Area: Maledetti (Cramps, 1976)
4 :
Bello lo spezzone su Parco lambro, grazie del link.
Volevo chiederti se in futuro potrai postare l'album di Camerini Gelato Metropolitano: mi farebbe molto piacere recuperarlo.
Ricordo ancora Alberto Camerini come supporter agli Area nella tourneè di Maudits e Mao Tze Tung in Paradiso nei concerti funzionava alla grande...
Se vuoi posso mettere il link nei commenti nei prossimi giorni. Ho la tendenza a postare un album solo per ogni artista, a meno di cose molto differenti fra loro... Quindi per Camerini, avendo gia' postato "Cenerentola e il pane quotidiano" pensavo di mettere qualche disco del periodo Arlecchino. Comunque, nessun problema a passare gli mp3 senza star li' a scriverne...
Se possibile sì! E grazie anticipatamente.
Se posso ricambiare... [magari usiamo un contatto diretto e un po' meno visibile :-) ]
Non so se devo preoccuparmi del silenzio o se è solo dovuto alla vita complicata che tutti facciamo.
Tornerò fiducioso nei prossimi giorni!
(E mi piacerebbe sdebitarmi).
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