Sunday, March 29, 2009

Nicola Alesini, Pier Luigi Andreoni: Marco Polo (Materiali sonori, 1996)

A deeply fascinating ambient-world record, "Marco Polo" is both thick and suffused, lush and minimal, layered and discreet. Its red-heated saxophone and Fripp-like guitar velvets hover on bewitching percussion groves and space-filling synthetizer ponds, in a sultry air which sounds exotic and arcane. Gentle electronic vines crawl in with dazing gamelan-like weavings and plough a music landscape of self-intersecting arabesques. Mystery and unearthliness drip like dew from the leaves, in an oceanic expanse of reverbs and refractions.

"Marco Polo"'s a music project by saxophone player Nicola Alesini and electronic pioneer Pierluigi Andreoni. Important figures in the ambient music field collaborated to the album: Japan's David Sylvian (vocals), Pierrot Lunaire's Arturo Stalteri (bouzouki, harmonium), Roger Eno (keyboards, percussion, vocals), David Torn (guitar), Harold Budd (percussion).


Tracklist:
  1. Come Morning
  2. Quinsai, la città del cielo
  3. Yangchow
  4. The Golden Way
  5. Sumatra
  6. M. Polo
  7. Il libro dell'incessante accordo con il cielo
  8. Maya
  9. Buchara
  10. Kubilay Khan
  11. Samarca
  12. The Valley of Pamir
Download (192 kbps) [re-up]


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Minox: Lazare

7  :

Anonymous said...

complimenti per il lavoro fatto e che stai facendo ma ... harold budd percussions ?!?! What ?

Ciao
Gianni

wago said...

Eh, lo so, strano. Eppure i credits recitano cosi' :|

Anonymous said...

se ti riesce di trovare anche il vol. 2, mi faresti cosa gradita.

wago said...

Ho anche quello, si', volevo tenerlo per dopo ma vabbe', eccolo qua: http://sharebee.com/336d6bae

ps. Ne deduco che il primo ti sia piaciuto?

Anonymous said...

il primo lo avevo da tempo, essendo sylvian uno dei musicisti a cui allora andava tutta la mia stima (poi i gusti cambiano col tempo, anche se ds rimane sempre nell'olimpo dei ricordi).
ps. una curiosità, ma sei lo stesso wago di or? presumo di si, ancora grazie e saluti.

wago said...

Si', claro, sono lo stesso di Ondarock. Tu sei? :)

Anonymous said...

Questo disco lo sto consumando, è bellissimo. Conosci qualcos'altro che suoni molto simile come sonorità? Il volume II merita ugualmente?

Ciao

G. Drogo.